Contre la Vie, Contre la Morte is born on the readings of Celinè, Junger and Houellebecq but especially from painful life experiences. What can be understood is that life, at least ours, can only try to survive in the continuous extension of the domain of the struggle. A fight for internal survival which is only secondarily human. There is no collective sense that can keep us fellows in the absence of love for life itself, which becomes unaccounted for in the daily imposition of existing, existing without a cause nor a desire if not to extinguish ourselves together with our dearest ones. Contre la Vie, Contre la Morte nasce dalle letture di Celiné, Junger e Houellebecq, ma soprattutto da esperieze di vita dolorose. Tutto ciò che si può comprendere, è che le, almeno nostre, esistenze non possono che cercare di sopravvivere nella continua estensione della lotta. Una lotta per la sopravvivenza interiore, e solo secondamente umana. Non c'è senso collettivo che possa tenerci sodali, in assenza dell'amore per la vita stessa, che viene a mancare nella sopraffazione quotidiana che è esistere, esistere senza alcuno scopo nè desiderio, se non di estinguersi insieme a coloro che ci sono più cari. PRESS KIT |